Salifert Profi Test I2 Iodine - Iodio - Sufficente per 40 test - acquario marino

I rinomati ed ormai affermatissimi Profi-Test Salifert sono prodotti di grandissima attendibilità ed eccezionale accuratezza per effettuare le analisi delle acque della vasca e del laghetto.

Questo test è adatto all'impiego in acquari di sola acqua marina.

Conservare i reagenti lontano da fonti di luce.


Ci sono varie forme di Iodio come ad esempio ioduri, iodati e Iodio molecolare.

L'acqua di mare in natura contiene ioduri e iodati. La naturale concentrazione dello ioduro è di 0,02-0,03 ppm, mentre per gli iodati è 0,03-0,04 ppm. In acquario una concentrazione di 0,03-0,06 ppm di entrambi va bene.

In generale, lo iodato è molto più stabile in acquario dello ioduro e quest'ultimo può esaurirsi molto velocemente. QUesto fenomeno è probabilmente dovuto a qualche reazione chimica che avviene in acquario.

L'integratore Natural Iodine di Salifert contiene sia ioduro che iodato. Altre marche contengono solo ioduro ed alcuni di essi contengono anche Iodio molecolare. Ci sono alcuni integratori che contengono complessi organici di Iodio e non possono essere misurati con questo test.


Interferenze:

L'impiego dei così detti integratori di Iodio a lento rilascio o gli integratori contenenti complessi organici di Iodio causeranno risultati falsati.

La presenza di sostanze ad alto potere riducente, come ad esempio l'acido ascorbico, causerà ugualmente risultati falsati. Alcuni integratori contengono acido ascorbico. Anche gli anticloro sono sostanze ad alto potere riducente.

Elevate concentrazioni di sostanze ossidanti come nitriti o ozono porteranno a falsi positivi.

Questo test ha due diverse procedure. La prima procedura consente la misurazione unicamente degli ioduri, mentre la seconda consente la misurazione degli iodati e dello Iodio molecolare. Generalmente se si somministra Iodio molecolare questo sarà trasformato nell'arco di ore in ioduro e iodato.

Dopo ciascun test, sciacquare la provetta con acqua di rubinetto o di osmosi circa dieci volte.

Istruzioni:

Procedura per la stima degli ioduri:

1]Sciacquare la provetta prima dell'uso con un po' di acqua dell'acquario e riempire con 2ml di acqua mediante la siringa.

2]Aggiungere 4 gocce di I2-1 ed agitare dolcemente per 10 secondi

3]Aggiungere 4 gocce del reagente I2-3 ed agitare dolcemente per 2-3 secondi dopo ciascuna goccia (il reagente I2-2 non viene impiegato in questa procedura!). Dopo esattamente 4 minuti dall'aggiunta di questo reagente, confrontare i colori con quelli della scala cromatica sul lato degli ioduri (iodide) tenendo la provetta con il lato fermamente premuto contro la parte bianca della carta della scala colorimetrica e guardandovi attraverso il lato opposto. Apettare oltre 4 minuti causerà un ulteriore scurimento dei clori. Osservare alla luce del giorno diffusa. Talvolta i colori possono avere dei toni più sul giallo a seconda del colore della luce.

Se il colore vira al blu, viola o nero o si forma del precipitato, allora la concentrazione di ioduro è ben al di sopra degli 0,2 ppm.

Procedura per la stima combinata di iodati e Iodio molecolare:

1]Sciacquare la provetta prima dell'uso con un po' di acqua dell'acquario e riempire con 1ml di acqua mediante la siringa.

2] Aggiungere 1 goccia di reagente I2-2 (il reagente I2-1 non viene impiegato in questa procedura!) ed agitare dolcemente per 10 secondi.

3] Aggiungere 4 gocce di reagente I2-3 ed agitare dolcemente per 10 secondi. Lasciar riposare per 3 minuti.

Osservare ora dal lato della provetta. Se il colore è giallo scuro, verde o blu o anche contenente diverse particelle colorate di blu all'interno, allora la concentrazione di iodati è ben superiore agli 0,2 ppm e nel prossimo passo della procedura si potrebbe formare del precipitato. Questo può avvenire nel prossimo passo si una soluzione quasi incolore con piccole particelle blu.

Il prossimo punto permetterà la misurazione se la concentrazione di iodato non è superiore agli 0,2 ppm.

4] Aggiungere 2 gocce di reagente I2-2 ed agitare dolcemente per 10 secondi. Ora confronta i colori con il lato degli iodati della carta colorimetrica mantenendo la provetta con il lato contro la parte bianca della carta ed osservandola dal lato opposto.